Il riconoscimento dello stato di handicap
Hanno diritto a prenotare prioritariamente il proprio soggiorno nei periodi riservati alle persone con disabilità, i nuclei familiari al cui interno vi siano:
- Persone che necessitino anche solo temporaneamente (ad esempio in seguito ad infortuni) di un locale privo di barriere architettoniche e accessibile alle carrozzine oppure
- Persone a cui sia stata riconosciuta la connotazione di gravità del proprio stato di handicap attraverso il verbale di handicap (ex legge 104/92)
- Persone alle quali il verbale di accertamento di invalidità civile attribuisca una delle seguenti dizioni:
- invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (artt. 2 e 12, L. 118/1971): 100%;
- invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e impossibilità a deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore (L. 18/1980 e L. 508/1988);
- invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di svolgere gli atti quotidiani della vita (L. 18/1980 e L. 508/1988);
- Minori con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età o con perdita uditiva superiore a 60 decibel nell'orecchio migliore nelle frequenze 500, 1000, 2000 hertz (L. 289/1990);
- Ultra 65enni con impossibilità a deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore (L. 18/1980 e L. 508/1988); ultra65enne con necessità di assistenza continua non essendo in grado di svolgere gli atti quotidiani della vita (L. 18/1980 e L. 508/1988).
Eventuali deroghe particolari possono essere valutate direttamente con la direzione chiamando l'ufficio di Belluno oppure inviando un' e-mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.